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I MIEI AUGURI DI BUON NATALE AI NOSTRI POLITICI

Posted by tismari on 16 Dicembre 2013 in Leggo, rifletto e pubblico |

Carissimi Politici Italiani, manca poco a Natale e, da qualche settimana ormai, in tv vediamo pubblicità, programmi e cartoni animati dedicati alla natività di Cristo e fino a qui… Da una vita invece sentiamo le vostre interviste e vediamo le vostre belle faccione, mattina, pomeriggio e sera, in qualsiasi spazio televisivo, ci avete veramente stancato, siete noiosi e ripetitivi! Continuate tutti a ripetere le stesse cose, “La gente è stanca…”, “Non c’è lavoro…”, “Bisogna abbassare le tasse…”, “Non si arriva a fine mese…”, “I giovani non hanno futuro…”. Ha ragione Luciana Littizzetto, la gente siamo noi e lo sappiamo benissimo che siamo stanchi, non abbiamo lavoro, siamo pieni di tasse da pagare, non arriviamo a fine mese, i nostri giovani non hanno futuro, lo sappiamo! Sono tutte cose ovvie quindi non continuate a ripeterle! Probabilemente vivete su un altro pianeta e ci credete dei rimbambiti ma invece di continurare a dare, inutilmente, fiato alla bocca, non potete tacere e agire? Non siete pagati (da noi) per questo? Non potete limitare le vostre presenze in tv e aumentarle in parlamento? E, se possibile e senza troppi sforzi, non potete in tv parlare dei vostri progetti e delle vostre soluzioni ai problemi invece di fare l’elenco delle cose non fatte dai vostri avversari politici? Noi siappiamo cosa NON fate… è quello che FATE che ci manca…
Vi auguro, di cuore, che il panettone che mangerete a Natale vada in cacca, esattamente la stessa che ci fate mangiare da anni!

P.S.: Gli unici miei auguri vanno al nostro Presidente Giorgio Napolitano che in Aprile di quest’anno è stato rieletto Presidente della Repubblica… non continuate a gridare nelle piazze che non è costituzionale perchè lo avete rieletto voi a causa di una vostra incapacità di prendere accordi, vorrei ricordarvi che tra le vostre preferenze c’era la signora Valeria Marini!!!

Auguri e ancora AUGURI a tutti voi! Marissima

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5 Comments

  • Francesco ha detto:

    Marissima Littizetto può dire quel che vuole, altrettanto possiamo fare noi quindi criticare le “Stupidate che dice”, in merito alla sua preparazione scolastica e professionale non metto in dubbio nulla, dico che oggi non lavora e guadagna una valangata di soldi con apparizioni nella tv di stato dove tutti noi paghiamo il canone, quindi per me farebbe bene a non toccare certi argomenti.

  • Marisa ha detto:

    Mannaggia, non volevo parlare di politica nel mio blog e continuerò a non parlarne, non meritano tanto. Due parole solo sulla Littizzetto, non sempre approvo quello che dice, anzi, in alcuni casi la penso in maniera completamente diversa penso però che abbia il diritto sacrosanto di parola e di pensiero pur essendo una statale strapagata, dovrebbero tacere in tanti non credi? Non è proprio l’ultima arrivata e per quanto riguarda il fatto di non lavorare ti “passo” due, tre informazioni…si laurea in Materie Letterarie presso la facoltà di Magistero nel 1990, con una tesi in storia del melodramma intitolata “La luna nel romanticismo”. Tra il 1988 ed il 1990 frequenta la scuola di recitazione dell'”Istituto d’Arte e Spettacolo” al circolo Dravelli di Moncalieri, all’epoca diretta da Arnoldo Foà. Qui concepisce i suoi primi spettacoli di cabaret, Lacrime, Sogni e Sesso, iniziando a esibirsi in alcuni locali cittadini come il Teatro Juvarra ed Hiroshima Mon Amour, spesso con altri (allora) giovani cabarettisti torinesi, come le Sorelle Suburbe, Cesare Vodani, Federico Bianco e Beppe Braida.
    Parallelamente inizia l’attività di doppiaggio presso la “Delta Film” di Gassino Torinese, prestando la voce a personaggi di soap e telenovele. Dopo aver vinto, nel 1991, il premio “Ettore Petrolini” al Festival di cabaret Bravograzie di Aosta e dopo la partecipazione come corista, sempre nello stesso anno, ad una delle canzoni del disco Càbala dei Loschi Dezi (poi divenuti Mau Mau), fa parte del cast della trasmissione televisiva Avanzi di Rai Tre, condotta da Serena Dandini, guadagnando continui consensi.
    Successivamente, anche aiutata da un’agenzia di Milano, Luciana Littizzetto abbandona l’impiego di insegnante e si dedica a tempo pieno ai suoi spettacoli.
    Nel 2007 partecipa al progetto artistico di Sophie Calle per la Biennale d’Arte di Venezia “Prenez soin de vous” in cui legge la lettera inviata dall’ex fidanzato alla stessa Calle… e credimi, tanto tanto altro, ma ti annoierei, l’elenco è lungo. Ciao Buon Natale

  • Francesco ha detto:

    Capitolo Littizzetto: Quindi? Stia Zitta! mega stipendio statale senza lavorare, almeno la decenza di non dire certe cose.
    Capitolo Napolitano: Sta facendo il Presidente della Repubblica come se fossimo in una Repubblica presidenziale, ha preso decisioni anomale, lui è sempre stato contro il presidenzialismo! e ora? Presidenzialista senza essere eletto dal popolo, anomalo, non dici?
    SCUSA LA FRANCHEZZA MA QUI CI VUOLE LA RIVOLUZIONE, MENO STATO, MENO APPARATO PUBBLICO E MENO POLITICA = Più LIBERA INIZIATIVA, Più CONCORRENZA, Più MERCATO, Più LAVORO!
    ciaooooooooooooooooooooooo

  • marisa ha detto:

    Ciao Cesco, ci avrei giurato… La Littizzetto è pagata da noi come tutti quelli che lavorano in RAI e come tutti gli Statali, quindi? Per quanto riguarda Napolitano è stato rieletto dal parlamento di non eletti che non ha saputo eleggere un altro Presidente della Repubblica… siamo sempre punto e a capo, speriamo che la politica cambi e che nuove leve prendano in considerazione problemi davvero importanti per la gente comune.

  • Francesco ha detto:

    A parte la citazione “Littizzetto” pagata non poco dalla RAI, quindi da noi, per …, a parte la citazione “Napolitano” figura inutile e rieletto dal parlamento di non eletti, a parte queste due citazioni concordo per il resto, soprattutto sul fatto che sono a dir poco RIPETITIVI, a me sembrano cassette registrate, ogni volta che vanno in TV riavvolgono il nastro e premono play.

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