BENTORNATA L’AURA!
Spero di rivederti presto sul palco di Sanremo!
Bel ritorno per la cantautrice che ha finalmente rilasciato nuova musica, un brano fresco che mostra la firma inconfondibile della sua voce. Su un beat che esplora la melodia italiana anni Ottanta (un riferimento sicuramente è rintracciabile in Amore disperato) permeata di elettronica, L’Aura ci fa fare un viaggio attraverso il tema della salute mentale ponendo l’accento sui medicinali, ma ci permette di traslare la narrazione su un piano più in generale: demandare a fattori esterni il nostro benessere non ci dà gli strumenti per affrontare le situazioni emotivamente complesse che ci troviamo davanti. Piombiamo così in una realtà alternativa, proprio come Alice secondo termine di paragone del brano. L’artista aveva già sviluppato il tema in Non è una favola, qui continua il racconto con un’ironia preziosa e pungente.
Top line: “C’ho la testa di Maria Antonietta, fatemi una foto mentre rido tanto l’ho già persa”.